Il 22 marzo alle 14:30 si tiene l’incontro “Nutriscore: le etichette a semaforo“, con cui riprende l’attività di divulgazione scientifica del Centro Nutrafood.
L’incontro fa parte del ciclo Pillole di Nutrafood, una serie di eventi divulgativi sulla tematica prevalente del Centro Nutrafood, il cibo nei suoi molteplici aspetti: dalla produzione, agli aspetti nutrizionali e nutraceutici sino alle applicazioni in campo medico di biomolecole.
Il Nutriscore rappresenta una delle etichette a semaforo che consiste in un sistema per l’identificazione in modo semplice dei valori nutrizionali dei prodotti alimentari attraverso una scala cromatica.
L’Europa è divisa su questa tipologia di etichetta. Taluni Paesi come la Francia, la Germani, il Belgio, la Spagna, i Paesi Bassi e il Lussemburgo hanno già adottato tali etichette mentre altri Paesi, tra cui l’Italia, non considerano idoneo questi sistema di etichettatura degli alimenti insieme alla Repubblica Ceca, Cipro, Grecia, Ungheria, Lettonia e Romania. Il Nutriscore si basa su una scala cromatica che va dal verde al rosso associata ad una alfabetica (dalla lettera A alla lettera E). Ad ogni alimento, attraverso un algoritmo che tiene conto delle calorie, della quantità di grassi e zuccheri, vengono quindi attribuiti un colore ed una lettera. Chiaramente gli alimenti rossi (caratterizzati dalla lettera E sono alimenti da evitare perché ricchi in calorie, grassi e zuccheri; gli alimenti con i colori arancione (lettere C e D rispettivamente) sono da assumere con moderazione e quelli rappresentati dal colore verde (lettere A e B) sono quelli più salutari. Da sottolineare che si considerano 100 g di prodotto analizzato per contenuto in sostanze come fibra, legumi, frutta e verdura contro la quantità di zuccheri, sale, acidi grassi saturi (sostanze connesse con i problemi delle cosiddette “malattie del benessere”, obesità, diabete e malattie cardiovascolari).
Intervengono:
- prof.ssa Alessandra Di Lauro
- dott. Mauro Rosati
- prof. Marcello Mele
- prof. Nicola De Bortoli
Modera la prof.ssa Lucia Guidi.
Partecipa all’evento attraverso il link di seguito:
