Il progetto “Il latte d’asina di razza Amiatina nella gestione del bambino con allergia alle proteine del latte vaccino: aspetti innovativi, clinici, allergologici e nutrizionali”, finanziato dalla regione Toscana nell’ambito dei progetti di ricerca nel settore della Nutraceutica, è approdato a RAI 3, dove nell’ambito della diretta televisiva nazionale del programma “Tutta salute” la Prof.ssa Mina Martini responsabile del progetto per il Dipartimento di Scienze Veterinarie e membro del Centro NUTRAFOOD ha potuto parlare degli studi che conduce da anni sulla qualità nutrizionale e nutraceutica del latte ed in particolare del latte d’asina.
Nell’ambito dell’intervista, in particolare, la Prof.ssa Mina Martini ha spiegato le potenzialità nutrizionali del latte di asina, che per la sua composizione è molto simile a quello materno. Il latte d’asina a differenza dei latti tradizionali prodotti dai ruminanti, se adeguatamente integrato con fonti lipidiche soprattutto nella primissima infanzia, può essere un sostituto ideale per i bambini allergici alle proteine del latte di vaccino. E’ un latte dolce, palatabile molto gradito dai bambini, a differenza di latti industriali anallergici che spesso non incontrano il gusto dei neonati. Durante la trasmissione è andato in onda un breve servizio sul Complesso agricolo forestale regionale le Bandite di Scarlino, seguito nella produzione dalla Prof.ssa Martini e dai suoi collaboratori, dove il latte d’asina Amiatina viene prodotto pastorizzato e confezionato.